di Gianni Lannes
Mentre lo Stato eterodiretto italiano inventa - a mezzo di politicanti analfabeti e telecomandati - epidemie inesistenti pur di far violentare dalle multinazionali farmaceutiche con le vaccinazioni obbligatorie di massa addirittura neonati, bambini e adolescenti sani, Matteo Renzi - secondo la cronaca del Corriere della Sera - insegue il vaccinista Burioni per candidarlo alle prossime elezioni farsa. Ma dopo la sconfitta al referendum per manomettere la Costituzione repubblicana il "bomba" toscano non doveva dimettersi, come aveva solennemente promesso in caso di sconfitta? In ogni caso dopo il pronunciamento numero 1 dell'anno 2014 e la successiva sentenza della Cassazione - che hanno bollato come incostituzionale la legge elettorale 270/2005, gli onorevoli abusivi hanno sfornato un provvedimento da regime totalitario - con la norma anch'essa incostituzionale - sui vaccini dittatoriali.
Comunque, c’è di peggio nella disattenzione generale e nel disinteresse istituzionale. Accade proprio nel belpaese. In 8 mesi 46 mila mila morti in più. Ogni mese 5 mila trapassati in più. Tanto più che per trovare un’ impennata del genere nella mortalità nazionale bisogna risalire al 1943. E prima di allora al 1918. Ma che cosa sta decimando il popolo tricolore? Per caso una guerra ambientale non dichiarata vietata almeno sulla carta dalla convenzione internazionale Enmod dell'Onu (ratificata dalla legge 962 del 1980 a firma del presidente Sandro Pertini)? I dati ufficiali dell’Istat sono emblematici. Nei primi otto mesi dell’ anno ci sono stati 445 mila decessi contro i 399 mila dello stesso periodo dell’ anno scorso. Se si andrà avanti di questo passo, a fine dicembre i morti saranno circa 670 mila, livello per l’ appunto mai più toccato in Italia dal 1945. Siccome almeno ufficialmente in Italia non c’è stata una catastrofe nucleare e nemmeno un devastante terremoto pilotato, siccome non si è verificata un’ epidemia di peste bubbonica o di vaiolo pustoloso, a che cosa si può imputare questa crescita di morti prematuri?
Una battaglia fondamentae èquella di opporsi a tutti i costi contro la violazione dei diritti inalienabili della salute, della vita e della libertà.
riferimenti:
http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/17_agosto_20/candidature-renzi-all-inseguimento-virologo-paladino-vaccini-roberto-burioni-f9a407ba-8581-11e7-b1e0-e6345c4f0510.shtml?refresh_ce-cp
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