26/04/2022 - La portaerei USS Truman è giunta oggi in rada a Trieste, dove resterà per pochi giorni, ufficialmente per una "sosta tecnica operativa", dopo un periodo di due mesi di esercitazioni nel Basso Adriatico e nello Jonio con l'aviazione militare greca.
La portaerei resterà in rada per motivi di pescaggio e perché i moli dove potrebbe attraccare sono occupati da portacontainer, e ripartirà mercoledì.
La presenza della grande nave militare rientrerebbe nella logica di "scudo" di controllo e deterrenza allestito fra Europa e Mediterraneo in considerazione del conflitto russo-ucraino.
La portaerei fa parte del gruppo d'attacco Carrier Strike Group 8 con al comando il contrammiraglio Curt Renshaw che, comanda una flotta composta anche di altre 6 unità navali e 9 squadroni di velivoli. Tecnicamente, la portaerei può ospitare fino a 7.500 soldati, è armata con 65 aerei ed elicotteri che hanno a disposizione una pista di decollo di 330 metri.
Secondo i protocolli Nato, la Marina Militare italiana è impegnata con alcune unità di supporto alla Truman. È inoltre previsto anche un tavolo tecnico in Prefettura a Trieste al quale parteciperanno esponenti del Comando militare del Nord Italia, addetti della Capitaneria di Porto e altre rappresentanze dello scalo.
https://www.rainews.it/articoli/2022/04/la-portaerei-statunitense-truman--giunta-in-rada-a-trieste-3e2169fc-60cb-451e-a094-746c657cce8f.html
Le navi americane a Trieste c'erano gia fin dal dopoguerra, quando il Governo Militare Alleato amministrava la Zona A del Territorio Libero di Trieste (amministrazione poi passata al governo italiano con il Memorandum di Londra del 1954). Negli anni sessanta c'era la Forrestal, poi la Saratoga, la Kennedy, la Nimitz. Negli ultimi anni andavano nei porti vicini, ora sembra essere tornata la 'normalita', anche se vista la situazione attuale in Ucraina la cosa e' un tantino preoccupante...
RispondiElimina