La guerra al terrorismo?
Articolo a cura di altrainformazione.it:
Aaron Russo, fu un regista ed ex politico.
Ebbe una breve amicizia con Nicholas Rockefeller della dinastia bancaria e finanziaria dei Rockefeller.
Dopo avere mantenuto una stretta amicizia con Nicholas Rockefeller, Aaron ha in effetti interrotto l’amicizia, atterrito, scioccato da quello che ha imparato sui Rockefeller e delle loro ambizioni.
In una intervista, Aaron rivela:
“Ho ricevuto un giorno una chiamata da un procuratore donna che conoscevo, e lei mi disse: "Ti piacerebbe incontrare uno dei Rockefeller? "
E io dissi: "Certo che mi piacerebbe… "
E allora diventammo amici e iniziò a rivelarmi un sacco di cose, così una sera mi disse: "Ci sarà un evento, Aaron… e dopo quell’evento (Ora sappiamo essere l'11 settembre e le Torri gemelle) andremo in Afghanistan, così potremo far partire gasdotti dal Mar Caspio… Andremo in Iraq per prendere il petrolio e per stabilire una base nel Medio Oriente e andremo in Venezuela per liberarci di Chavez. "(Lo stesso presidente Chavez ora deceduto, sostenne che fu la CIA ad indurre il cancro a lui e ad altri presidenti venezuelani...)
E mi disse: "Vedrai degli uomini entrare in caverne alla ricerca… …alla ricerca di persone che non troveranno mai." Rideva del fatto che abbiamo questa “Guerra al Terrore”…
Parlava di come avendo questa “Guerra al Terrore” non la si potrà mai vincere, perché è una guerra senza fine,
Così puoi sempre continuare a togliere, a sottrarre libertà alle persone, mi disse. E io dissi: "Come farete a convincere la gente che questa guerra è reale?"
E lui rispose: " Grazie ai mezzi di comunicazione… Attraverso i media, i media possono convincere chiunque che la guerra è reale.
Si continua a parlare di qualcosa e continui a dirlo ancora, ancora e ancora una volta… e la gente inizierà veramente a crederci "
"Sapete…" continua Aaron nell’intervista "
Hanno creato la federal reserve nel 1913 utilizzando menzogne…
Hanno creato l’11 Settembre, che è un’altra menzogna.
Attraverso l’11 Settembre, si sta combattendo una Guerra al Terrore, e all’improvviso si va in Iraq, che è un’altra menzogna, e adesso andranno in Iran.
E’ tutto un susseguirsi di cose che conducono l’una all’altra.
E io gli dissi: "Ma per quale motivo state facendo questo?
Quale è lo scopo di tutto questo? Avete tutto il denaro del mondo che potreste mai desiderare, avete tutto il potere… state colpendo la gente… non è una cosa buona. "
E lui mi disse: "Perché ti preoccupi della gente? Prenditi cura di te stesso e della tua famiglia"
E io dissi: " Quindi quale è l’obiettivo finale? "
E lui disse: " Lo scopo finale è quello di impiantare un chip RFID a chiunque..
Trasferire tutto il denaro in questi chip… tenere tutto in questi chip… e se qualcuno protestasse non rispettasse ciò che noi vogliamo, …basterebbe spegnere semplicemente il suo chip. "
Aaron Russo è deceduto il 24 agosto 2007,
sei mesi dopo questa intervista,
"ufficialmente" per cancro
(come quello del presidente Chavez?...)
Fu autore anche di un lungometraggio :”America:dalla libertà al fascismo”, diffuso su YouTube in versione autorizzata dal regista per la libera visione.
Quanto detto da Aaron Russo sul microchip si sta rapidamente avverando:
Già nel 2005, il Congresso americano sulla base di rivendicazioni di controllo dell’emigrazione nella cosiddetta guerra al terrorismo… ha fatto passare la “Legge sulla Vera Identità entrato in vigore nel Maggio 2008, con la quale gli americani furono obbligati a portare una carta identificativa federale che contiene un codice a barre di cui si può fare una scansione e che contiene informazioni personali.
Tuttavia, questo codice a barre è solo un passo intermedio, prima che la carta sia equipaggiata con un modulo di rintracciamento VeriChip RFID, che utilizzerà frequenze radio per registrare tutti i tuoi movimenti sul pianeta.
Da notare che un modulo chip di rintracciamento RFID è già presente in tutti i nuovi passaporti Americani. E il passo finale è il chip sottocutaneo, che molte persone sono state, con l’inganno, convinte ad accettare sulla base di differenti pretesti. O addirittura, con esso, si può ricevere degli sconti nel momento in cui si fanno degli acquisti.
In conclusione, tutti saranno intrappolati in una rete di sorveglianza, dove ogni vostra singola azione è documentata… e se uscite dalle righe… possono spegnere il vostro chip: quando questo accadrà. ogni singolo aspetto della società ruoterà attorno alle interazioni con questi chip.
Un’unica economia mondiale centralizzata dove i movimenti e le transazioni di ciascuno saranno registrate e monitorate. Sottraendo tutti i diritti.
L’aspetto più incredibile di tutti: questi elementi totalitari non saranno imposti con la forza alla gente, ma sarà la gente stessa a domandarli, la manipolazione sociale indotta dalla generazione della paura e della divisione, ha completamente distaccato le persone dalla loro idea di potere e realtà.
Un processo che è andato avanti per secoli, se non millenni… la religione, il patriottismo, la razza, il benessere, la classe e ogni altra forma di identificazione separatista e arbitraria; tutto questo è servito a creare una popolazione controllata, del tutto malleabile nelle mani di poche persone.
“Dividi e conquista” è il motto, e sino a quando le persone continueranno a vedersi come separate da tutto ciò che sta loro attorno sarà semplice ridurli ad una completa schiavitù.
Gli uomini dietro le quinte lo sanno. E sanno anche che, quando le persone riusciranno a comprendere la verità circa il loro potere individuale l’intero macabro processo che hanno costruito, dietro il quale loro prosperano, crollerà come un castello di carte.
Aggiornamento: La notizia è riportata dal sito pianetamamma.it che illustra quanto sta accadendo in USA: molti negozi chiedono ai clienti di farsi impiantare microchip per ottenere degli sconti sulla merce. E in tanti accettano, per risparmiare qualche moneta. Fonte: L’ennesima follia USA: microchip sottocutanei per avere sconti nei negozi
Apocalisse 13:16-17
"Inoltre faceva sì che a tutti, piccoli e grandi,
ricchi e poveri, liberi e servi,
fosse posto un marchio sulla loro mano destra o sulla loro fronte,
e che nessuno potesse comperare o vendere,
se non chi aveva il marchio o il nome della bestia
o il numero del suo nome."
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